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Caratteristiche e benefici di lavorare con un CMS headless

Tutto quello che devi sapere sul funzionamento di un CMS headless

I CMS “senza testa” si focalizzano esclusivamente sull’architettura dell’informazione all’interno del backoffice amministrativo, basato sulle API. Ti permettono, quindi, di gestire il sito web e i relativi contenuti senza dover lavorare anche sul frontend, ovvero l’interfaccia tramite la quale gli utenti del sito visualizzeranno i contenuti. Di conseguenza, a differenza di quelli tradizionali, i cosiddetti CMS headless scindono completamente le due parti della gestione dei contenuti, backoffice amministrativo e frontend, a beneficio della interoperabilità sui diversi prodotti digitali.

I CMS headless, infatti, nascono proprio per sopperire alle difficoltà di aggiornare i contenuti nei servizi multicanale, un’esigenza sempre più diffusa negli ultimi anni. Recentemente, le aziende tendono a permettere una fruizione multicanale dei propri prodotti o servizi e i CMS tradizionali non permettono un rapido aggiornamento dei contenuti. I CMS headless consentono di aggiornare il contenuto distribuendolo sui diversi canali e, in parallelo, di creare le migliori interfacce grafiche, dal momento che i frontend sono completamente liberi di utilizzare le tecnologie che preferiscono.

I numerosi vantaggi di un CMS headless

Nel separare la creazione e la gestione delle risorse e dei contenuti dalla loro presentazione e consumo, sfruttando sistemi di API, un CMS headless mostra i suoi molteplici vantaggi:

  • Permette la gestione dei contenuti in caso di servizi multicanale. Infatti, grazie alla separazione tra frontend e backoffice amministrativo rende più agevole il lavoro ai creatori di contenuto.
  • Riduce i tempi di sviluppo poiché, consentendo di lavorare sull’esistente in tempi rapidissimi, è possibile ottenere una rapida prototipazione.
  • Sicuro e snello: backoffice amministrativo e frontend sono scollegati e questo scongiura reciproche interferenze;
  • Mette a disposizione una maggiore personalizzazione. Il frontend è, infatti, libero di inventare e creare grafiche personali e personalizzate, grazie alla possibilità di sfruttare le tecnologie più opportune a seconda del contesto.

Il rapporto tra DotEnv e il CMS headless

Conoscendone caratteristiche e vantaggi, abbiamo utilizzato un CMS headless che si chiama “Storyblok” per alcuni dei nostri clienti. Precisamente, lo abbiamo scelto per due distinti lavori: il primo riguardava la creazione di un portale; il secondo la creazione di due siti web. Nell’utilizzarlo, i nostri sviluppatori hanno avuto un’ottima impressione, proprio per la sua caratteristica di scindere il lavoro frontend e backoffice amministrativo.

Ce lo ha spiegato la nostra Aurora: “Permettendomi di gestire i contenuti senza preoccupazione sulla parte backoffice amministrativo, le mie tempistiche di sviluppo si sono accorciate tantissimo. Inoltre, trovo molto utile che Storyblok sia scalabile e mantenibile, ed è proprio per questo che sono riuscita a modificare il contenuto in maniera integrale e su tutte le piattaforme nelle quali viene visualizzato.

Un altro aspetto positivo è il fatto che Storyblok è completamente in Cloud, cosa che permette di non occuparsi di tutta la configurazione di un Server proprietario.

La nostra esperienza con il CMS headless Storyblok è più che positiva e ci ha permesso di ottenere un risultato ben oltre le nostre aspettative e quelle dei clienti che si sono affidati al team DotEnv.

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