
Per migliorare la nostra consulenza, abbiamo integrato il nostro servizio con l’abbinamento di soluzioni hardware che vengono ideate al momento del confronto.
Ogni giorno veniamo sottoposti alla pressione di parole come innovazione, industria 4.0, investimenti tecnologici, automazione, information technology, digital transformation. Al punto che forse dovremmo fermarci un attimo per riprendere fiato e capire da che parte andare.
Sicuramente un consulente e partner informatico è una figura essenziale per l’azienda, per individuare gli obiettivi e fare il focus sulla propria situazione.
Il nostro core business, lo sapete, è la realizzazione di software completamente personalizzati e costruiti attraverso un percorso di crescita e sviluppo fianco a fianco con il cliente. Ma lo sviluppo di nuove soluzioni permette di offrire un servizio ancora più completo.
L’integrazione dei servizi consente quindi di essere più performanti per l’azienda che voglia strutturare al meglio la propria organizzazione o produzione e al cliente stesso di raggiungere gli obiettivi attraverso una sinergia di mezzi e di competenze.
La consulenza di un partner tecnologico per software e hardware
Fermarsi e ripartire: vedere cosa è già disponibile e capire come integrarlo. Questo l’obiettivo.
Negli ultimi anni l’integrazione dei sistemi tecnologici è un fattore critico che determina il successo di qualsiasi organizzazione. Ma per la velocità a cui dobbiamo allinearci quotidianamente, è necessario allora affidarsi ad un partner che fornisca un servizio completo.
Perché ogni azienda necessita di infrastrutture informatiche all’altezza dei propri obiettivi: parliamo quindi di componenti software, sistemi operativi, hardware, data center e tutti gli strumenti utili ad organizzare e strutturare i processi aziendali.
Perché è importante monitorare le prestazioni, ma è importante definire le attività a monte, utilizzando gli strumenti giusti.
Per poter essere efficaci, dunque, il partner informatico e l’azienda devono prendersi a braccetto per individuare insieme la strada da percorrere e i mezzi da utilizzare.
Non c’è una ricetta da poter consigliare a tutti, ma ci sono gli ingredienti da scegliere e da unire di volta in volta nella quantità precisa per la realtà che si sta studiando.
Ma ci sentiamo di potervi dare una serie di consigli per approcciare al meglio l’ansia da prestazione e per sentirsi più a proprio agio in un mondo che spesso va troppo veloce:
Individuare le criticità di produzione e di organizzazione, attraverso una attenta analisi e un percorso, non facile, di autocritica
Fare un brainstorming per abbattere la paura di guardare troppo avanti, in modo da ipotizzare nuovi scenari
Adottare software su misura, che si integrino a quelli già esistenti, per avere una base conosciuta dalla quale partire
Integrazione dei software con soluzioni hardware che possano agevolare le procedure e le attività quotidiane
Ecco allora che il partner tecnologico è la figura giusta alla quale rivolgersi per ottimizzare le energie e canalizzarle verso un progetto che porti a risultati concreti.
Qui qualche nostro caso studio, aziende con le quali abbiamo lavorato a braccetto per realizzare ciò che inizialmente non sembrava possibile.





